Le castagne o i marroni sono una vera e propria passione per molti – e come si fa a dargli torto? – ma spesso escono troppo molli come nel caso nella lessatura in acqua e alloro oppure troppo dure quando si fanno direttamente al forno oppure ancora troppo bruciate come il caso della cottura in padella che tra l’altro fa sempre fumo.

La soluzione a questi problemi è la cottura al sale, sale grosso si intende ovviamente.

Servono solo 3 ingredienti : l’acqua, le castagne o i marroni e il sale grosso

Prendete le castagne e mettetele intere in abbondante acqua fredda in ammollo per qualche ora , alcuni le incidono ma io preferisco farlo dopo per non annacquarle troppo.

Levatele dall’acqua, tamponatele con un canovaccio pulito, giusto per evitare di incidervi le dita scivolando col coltello e incidetele appena appena sulla panza – termine tecnicissimo da botanica di un certo livello quale non sono –

Ora prendete una bella teglia da forno, meglio se coi bordi bassi ma pure alti la va ben istess e versate sul fondo 400/500 g di sale grosso .

Se vi scoccia sprecare il sale non preoccupatevi, si può tranquillamente riutilizzare per le cotture di castagne successive – sì , perchè adottato questo metodo di cottura non lo mollerete più-

Adagiate le castagne dolcemente sul sale , con dolcemente si intende non scavatele nel sale come se steste per cercare il petrolio

mettetele in forno ventilato a 220/230 gradi per circa 20/30 minuti, ovviamente i tempi cambiano in base a quante castagne mettete, al tipo di castagna e alla grandezza della castagna stessa.

Aggiungiamo pure che ogni forno cuoce a se!

Ora prendete una bella ciotolona di ceramica , che in teoria terrebbe meglio il calore , e adagiatevi un canovaccio asciutto e pulito , mettete le castagne ancora calde e chiudete bene come se fosse il sacco che fa la cicogna per portare i bambini ( o si trovano sotto ai cavoli??)

è arrivata l’ora di mangiarle, prendetene una per volta e richiudete il canovaccio in stile Fantozzi con le polpette per mantenere al meglio quel profumo e quel calore che le rende uniche.

PS: se vi piace potete aggiunge una foglia di alloro in cottura.


Share: