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Siete mai stati al ristorante e ne siete usciti affamati e delusi? Il cameriere , alla domanda cosa si può mangiare senza lattosio vi ha mai risposto : “ ho la pasta senza glutine se vuole” ???!!!!!!!!????????!?!?!?!?!!!?!!!!!!!!!?????- ti sei drogato, vero?? Non puoi dire sul serio- “ vabbè quindi è solo intollerante al latte?” Oppure il classico dei classici, “ma cosa vuole che le faccia così poco??? “ – e fattela tu la notte in bagno o le giornate con dolori assurdi che manco l’oppalà dello trisavolo centounenne rappresenta la grande fatica fatta e poi ne riparliamo-
Quindi leggete e rileggete il menù del ristorante, sperando sia la vostra cecità ad avervi tradito, ma no, in ogni piatto, a partire dal primo al dolce, è presente il lattosio. L’illuminazione. Pasta allo scoglio, ci provo, è pesce, forse mi salvo pensate invano nella vostra testa ma arriva lui, il cameriere simpatico di prima che vi dice “ signora, per dare cremosità al sughino mettiamo il burro, le va bene lo stesso?! “ non riuscite nemmeno a rispondere che nel burro c’è il lattosio e sconsolati vi prendete la solita bistecca ai ferri e l’insalata che quasi quasi la prossima volta è meglio andare a cena in ospedale. Davvero eh. E tornate a casa sentendovi dei malati incompresi , con il portafoglio alleggerito e affamati. E affamati. E affamati. E affamati. Perché la maxi energia dell’insalata l’avete smaltita fissando la polvere sui fiori finti mentre gli altri mangiavo di tutto.
Ok. Seria.
Per i motivi sopra citati, Aili ha deciso di venirci incontro , buttando le basi per un nuovo progetto: il marchio LFREE e con lui il progetto “Senza Lattosio Fuori Casa“ . Un marchio che identifica non solo i prodotti ma anche e finalmente i ristoranti adatti a noi (così sappiamo prima se è meglio prenotare la cena alle 18:15 nel reparto geriatrico con l’oppalà o se davvero possiamo MANGIARE ).
AILI è la nostra manna dal cielo, quella che aiuta e supporta tutti noi intolleranti al lattosio, con informazione scientifiche riconosciute in ambito medico. Ci spiega esattamente cos’è l’intolleranza e ci offre informazioni utili a capire come comportarci a tavola, cosa acquistare al supermercato, come leggere e capire le etichette, quali ciarlattanate non ascoltare ( egggggià è pieno di test inattendibili) . E da oggi , ha una marcia in più!

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